A Cesenatico, gli stessi giorni della Maratona ci faranno compagnia gli amici dell'Alzheimer Fest: una festa aperta a tutti, con la possibilità di incontrarsi, essere se stessi, non sentirsi soli nelle difficoltà: perché l’Alzheimer e le altre forme di demenza non tolgono di mezzo la vita.
Una festa di cose belle: musica, arte, teatro, tante attività e dolce far niente. Si incontrano le persone, le famiglie, gli artisti. Anche gli operatori e i medici (per una volta) senza camici, pronti ad ascoltare e a mettere a disposizione competenze e conoscenze a chi ne ha bisogno.
Tutti protagonisti: chi porta un’esperienza, chi canta, chi vuole vedersi un film o uno spettacolo, chi ha voglia di ballare, chi fa attività fisica.
Una festa per cuori feriti e vite da rifiorire.
Giunta alla quarta edizione, la carovana itinerante dell'Alzheimer Fest dopo il lago (Gavirate), i monti (Levico Terme) e la pianura (Treviso), sarà nell’accogliente e ospitale Cesenatico, proprio insieme alla Maratona Alzheimer!
Il coronavirus ha infierito sugli anziani, che sono i primi protagonisti dell’Alzheimer Fest.
Migliaia sono morti nelle case di cura: morti “volatilizzati”, lontani dai propri cari , privati dei gesti di riconoscenza e del cordoglio della collettività.
I sopravvissuti, a casa o nelle residenze protette, hanno passato mesi incredibili, di paura e speranza accanto a chi dava loro assistenza e conforto.
I familiari hanno sofferto un tempo di lacerante distacco, una ferita aperta che per molti non si è più rimarginata.
Vogliamo ricordare “i volatilizzati" chi se n’è andato in solitudine e chi è rimasto isolato nell’affrontare un’esperienza di dolore e di coraggio: malati, familiari, operatori, Oss, infermieri, medici, terapisti, personale di ogni competenza.
Anche oggi, soprattutto oggi, è cruciale fare memoria: dare spazio alle storie e ai volti di ciascuno, ai giacimenti di straordinaria umanità che l’emergenza ha portato alla luce, senza dimenticare le questioni aperte sul futuro.
Vogliamo essere vigili e spensierati: ritrovarci insieme per una festa vera, un abbraccio autentico (anche se a distanza), nel rispetto delle regole di prevenzione e sicurezza, con la prudenza dovuta al benessere delle persone fragili.
Ritrovarsi comunque, non per indorare la pillola amara dell’Alzheimer ma per ricordare e ricordarci che il cammino verso una società più libera e amica delle persone con demenza continua ed è ancora più necessario dopo la tempesta di questi mesi.
La mostra fotografica “Chi non c’è, c’è”: le case di cura dopo la tempesta covid (in collaborazione con Fondazione Zoè)
Le sorprese di Re Mida
Le creazioni di Felice Tagliaferri,
Le illuminazioni di Tinin MantegazzaNon ti scordar di te. Un’erica per l’Alzheimer: l’iniziativa di Coop Alleanza 3.0 per i ricercatori di Airalzh
Partono l’Alzheimer Fest e la Maratona Alzheimer. Con i saluti di tutti e l’intervento di Roberto Speranza, ministro della Salute. La voce di Tommaso Caporali e le poesie di Walter Galli, un grande di Cesenatico.
"In onda con Sante e Felice", siamo tutti sulla stessa barca: quella di Felice Tagliaferri e Sante Ghirardi, (dell'associazione Marinando di Ravenna) che attraccano a Cesenatico con un bel carico di gioiose disabilità, accolti dall’entusiasmo del Cantagiro Barattoli. Nell’arco del week-end, uscite in mare per chi vuole e per chi (forse) non potrebbe
In principio è la poesia. “Lo smaltimento dei versi”: con Franca Grisoni e la sua raccolta indifferenziata di voci uniche. Si comincia con quella di Alberto Bertoni
Le donne, i pescator, le barche, gli amori. Pesca epica. Davide Gnola, direttore del Museo della Marineria, racconta le famiglie dei pescatori di Cesenatico (e non solo)
Luoghi di vita, residenza e cura per le persone con demenza: intervengono Tiziano Carradori, direttore generale Ausl Romagna, Stefano Montalti, Fondazione Maratona Alzheimer, Michele Farina e gli amici dell’Alzheimer Fest, Giorgio Brunello di Qualità e Benessere, Raffaele Fabrizio, Sandra Zampa, Sottosegretario Ministero della Salute
La vita delle persone con demenza e le cose che possiamo cambiare. Con il coordinamento di Alessandra D’Ercole e Marco Annicchiarico
E’ giusto conservare i ricordi belli e oscurare quelli brutti? Con Flavio Pagano e Davide Gnola riflettiamo sulla parabola di Marco Pantani, la storia dell’ex Colonia Mussolini (ascoltando le parole del professor Claudio Longo, un ex bambino che l'ha inaugurata)
Medici ed esperti pronti ad ascoltare e dare risposte (anche su casi individuali) a chi lo desidera, a chi ne ha bisogno. A cura di Aip (Associazione Italiana di Psicogeriatria). Con la partecipazione di professionisti della Ausl Emilia Romagna
Conferenza-spettacolo per un attore e una danzatrice a cura delle Compagnie Malviste
La voce e la chitarra di Sergio Casabianca
La cura dopo la tempesta. La comunità resiliente oltre l’emergenza sanitaria.
Il cardinale di Bologna Matteo Zuppi dialoga con Elena Malaguti, Ferruccio de Bortoli, Marco Trabucchi e don Dante Carraro
L’onda di un’arpa, un violino nel vento
Conferenza-spettacolo per un attore e una danzatrice a cura delle Compagnie Malviste
I saluti di chi c’è e di chi non c’è, l’oro di Re Mida
Sante Ghirardi e Felice Tagliaferri raccontano il meraviglioso viaggio di uno scultore non vedente e di un velista a rotelle nell’arcipelago disabilità
Una cagnolona, una mamma, una figlia: i racconti di Barbara e Noemi Duranti
La poesia è anche “durante”: Franca Grisoni e la sua raccolta di voci uniche e differenziate.
Il doloroso ritorno a casa di chi aiuta i nostri anziani (i racconti romeni di Francesco Battistini)
La satira e gli anziani. Le cartoline del Fest e i racconti di Sergio Staino e Sergio Gerasi. (pungolati da Claudio Sabelli Fioretti)
Il tramonto di Iris Murdoch, raccontato dalla filosofa Francesca Rigotti
La storia di Paolo e Michela raccontata con Serenella Antoniazzi: come continuare a essere una famiglia (con l’Alzheimer precoce alle costole)
Con Bruno Tognolini e le 60 “Coronarime” della sua Decamerina Poetica (in collaborazione con la Libreria Cartamarea)
Le opere di Tinin Mantegazza nel racconto di Mino Savadori e Riccardo Pascucci
Le esperienze di persone con demenza, familiari, volontari e operatori raccolte da dodici Associazioni Alzheimer e raccontate dalla Compagnia MAMIMO' con l’accompagnamento di Luca Olivieri e la sua fisarmonica.
Festina lente. Velocità e lentezza nel mondo antico. La nostra guida: Donatella Puliga
Quali sono gli ingredienti di un rapporto di cura? Proponi il tuo mix come se fosse da bere, abbinandolo a cocktail famosi o inventati al momento. Flavio Pagano con la Giacoma, chef dell’Alzheimer Fest, premieranno i migliori (e i peggiori). E a proposito di premi…
Standing ovation dopo il cocktail, per chi ha raggiunto un traguardo speciale nella maratona di cura. Quest’anno i vincitori sono tre giovanissimi (per loro solo analcolici)
14:00 - Centri diurni, quanto ci siete mancati: Michele Farina dialoga con Giovanna Quinto
14.45 - I disturbi del sonno e l’insorgere della demenza. Con Biancamaria Guarnieri e Ilde Pieroni .Il punto sui progetti di ricerca Airalzh con Alessandra Mocali
16:00 - L’elogio dei piedi (e della testa): con Federica Boschi , Alessandro Margiotta e Vivian Lamarque
17.00 - Cinque domande sull’Alzheimer: Claudio Sabelli Fioretti interroga Marco Trabucchi
18.00 - Camici senza medici: gli operatori e la difficoltà della cura dietro le bardature anti-covid. Coordina Massimo Giordani
Medici ed esperti pronti ad ascoltare e dare risposte (anche su casi individuali) a chi lo desidera, a chi ne ha bisogno. A cura di Aip (Associazione Italiana di Psicogeriatria). Con la partecipazione dei professionisti della Ausl Emilia Romagna
Se viene la sera - Incanto e raccoglimento nella “casetta sospesa” creata da Marcello Chiarenza per Alzheimer Fest. In sottofondo le chitarre di Pietro Agosti e Mario Strinati del Conservatorio G. Maderna di Cesena
Paolo Hendel: l’irresistibile teatro di un vecchio capellone amico del Fest
Gruppo di flauti del Conservatorio B. Maderna di Cesena diretti dal professor Babbini.
Conferenza-spettacolo per un attore e una danzatrice a cura delle Compagnie Malviste
Con Bruno Tognolini e le 60 “Coronarime” della sua Decamerina Poetica (in collaborazione con la Libreria Cartamarea)
La vita delle persone con demenza e le cose che possiamo cambiare. Con Alessandra D’Ercole e Marco Annicchiarico
Passa la Banda di Sarsina
Lo spazio/tempo della poesia, con le voci uniche e differenziate raccolte da Franca Grisoni
Franca Mancinelli e Cléry Celeste
La poesia e la cura dell’Alzheimer: con Dome Bulfaro e Paolo Maria Manzalini
Le residenze per anziani dopo il Covid: speranze e rischi di restaurazione. Con Marco Predazzi (Fondazione Il Melo), Massimo Giordani (Upipa) e Alessandro Azzoni (Comitato Giustizia e Verità)
L’autore con il figlio Tancredi raccontano il film dell’Alzheimer Fest 2020: l’incontro fatale fra due bambine alla ricerca del senso della vita: Sara, antica signora napoletana, ed Eva, bambola di pezza che ama la pastasciutta. Il titolo vuol dire “mamma mia”, ma è anche una formula magica che aiuta chi la pronuncia col cuore. Nel cortometraggio appare un fantasma, Peppino, ma non tutti riescono a vederlo. E c’è pure un po’ di musica: “scordata”, naturalmente.E tanta gratitudine per Giuseppe Bella, magico filmmaker.
Medici ed esperti pronti ad ascoltare e dare risposte (anche su casi individuali) a chi lo desidera, a chi ne ha bisogno. A cura di Aip (Associazione Italiana di Psicogeriatria). Con la partecipazione dei professionisti della Ausl Emilia Romagna
Racconti che fanno piangere (anche di gioia). Con Renzo Rozzini
Con Vanda Menon, la giovane Elena e Alberto Cester
Storie alzheimeriane di bagni e cucine. Con Cristina Giacomelli e Marco Annicchiarico
Per chi non vuole dimenticare la vita in quarantena. Con Francesca Di Mattia e Luca Carli Ballola. Lascia anche tu un ricordo in bottiglia (di persona o via web). Con il contributo di Massimo Giordani.
Le stazioni della memoria sulla via crucis del coronavirus: immagini e racconti. Con Giovanna Calvenzi e i fotografi del progetto “Chi non c’è, c’è”
La fine (oltre che l’inizio e il durante) è tutta poesia. A Franca Grisoni il compito di (non) chiudere la porta
Largo al Gruppo Jazz del conservatorio Bruno Maderna di Cesena
Saluti sulla battigia (con la regia delle Compagnie Malviste, i Tamburini della Cerna dei Lunghi Archi e la fisarmonica di Luca Olivieri)
Il monologo di Roberto Mercadini (a cura di Maratona Alzheimer)