Giovanni Bissoni, componente del Comitato Scientifico e promotore della nostra Fondazione, ci ha lasciato nella tarda mattinata del 4 ottobre a causa di una forma di SLA fulminante.
Per la sua famiglia, per gli amici e per la Fondazione Maratona Alzheimer è un dolore immenso.
Giovanni Bissoni per decenni è stato tra i grandi protagonisti della sanità regionale e nazionale, stimato per la sua capacità di visione, realizzazione e relazione. Ha portato avanti fino all'ultimo il suo impegno per la sanità pubblica come patrimonio indispensabile per un Paese civile.
Giovanni è stato un riferimento fondamentale già per la prima Maratona Alzheimer del 2012. Intuendo la potenza del messaggio per le comunità e le istituzioni che recava l’evento ha partecipato a tutte le marce Cesena – Cesenatico e ha seguito attivamente gli sviluppi che hanno condotto alla nascita della Fondazione e poi al lavoro del Comitato Scientifico.
L’idea che solo una nuova consapevolezza e un approccio globale alle demenze potesse determinare una nuova proposta di cura organizzata lo vedevano pronto a mettere a disposizione la sua visione su come far diventare il servizio sanitario davvero per tutti.
I suoi pensieri e le sue visioni sono diventate patrimonio di tanti che, seppur in modo diverso, continueranno insieme a lui il cammino.
La camera ardente sarà allestita al Museo della Marineria di Cesenatico venerdì 6 ottobre dalle ore 9 fino alle ore 15, quando si svolgerà la commemorazione ufficiale.
Giovanni ha deciso di destinare le donazioni in sua memoria alla Fondazione e ha personalmente disposto un legato per il Centro di Documentazione, Studio e Ricerca Alzheimer, di prossima realizzazione a Casa Fabbrani.
Grazie di cuore a tutti coloro che hanno predisposto una donazione in sua memoria.